giovedì 24 settembre 2009

Arezzo



martedì 22 settembre 2009

una boccata d'aria...



una ricostruzione di Ferdinando Imposimato

Vi linko un articolo di Ferdinando Imposimato, che ricostruisce la storia politica italiana, a partire dal delitto Moro.
Più leggo queste cose e più mi dico che vivo in un mondo che va al di là di ogni mia precedente riflessione o sospetto.

Lo Stato è cosa nostra



lunedì 21 settembre 2009

Mike Bongiorno

E' sempre brutto quando muore qualcuno che si conosce, anche se non lo si conosce direttamente ma attraverso i media.
Mi riferisco alla morte di Mike Bongiorno, senz'altro un grande professionista, presente nelle nostre vite da moltissimi anni anzi, dalla nascita della televisione.

Le sue trasmissioni non mi hanno mai particolarmente entusiasmato. Ricordo che da bambina, quando con i miei genitori andavo al cinema di giovedì, mi annoiavo un po' perché, prima di assistere al film che si era scelto di vedere, venivano accesi gli schermi televisivi e si guardava "Lascia o raddoppia".
Naturalmente questi sono ricordi e opinioni personali, con cui non tutti concorderanno, ma ho trovato eccessivo e un po' fuori luogo i funerali di stato celebrati in suo onore.



comportamento da ministro


Può un ministro della Repubblica italiana, mi riferisco naturalmente al ministro Brunetta, durante un discorso e rivolgendosi all'opposizione, lanciare questa ingiuria: "andate a morire ammazzati"?


E può l'opposizione reagire con savoir faire, senza chiedere le dimissioni del ministro in questione?



domenica 20 settembre 2009

Perugia















la lettera di don Farinella

Sul blog di Beppe Grillo ho letto la lettera di un prete, don Farinella, al cardinal Bertone, segretario di stato vaticano.

Nella lettera don Farinella rimprovera alla Chiesa istituzionale di aver perso il contatto col Vangelo e di essersi venduta per soldi.
Don Farinella rimprovera alla Chiesa istituzionale di fingersi cieca di fronte ai comportamenti immorali di chi guida il governo.

Perché questo? Perché mai nessun governo come quello attuale ha garantito tanti soldi alla Chiesa, sia attraverso l'ambiguo meccanismo dell'otto per mille, che attraverso il finanziamento alle scuole private, frequentate dai ricchi, che quindi ricevono finanziamenti attraverso le tasse pagate dalla gente non ricca.

Lettera di don Farinella al_Cardinal Bertone





navi cariche di veleni nei nostri mari

Leggo sull'Espresso di questa settimana un servizio sulla nave dei veleni recentemente scoperta nel mare della Calabria.


Vengono riportate le dichiarazioni di un mafioso pentito che afferma di aver affondato anche altre navi cariche di veleni, per incarico di politici italiani, tra cui cita Craxi e De Mita.

Non so quanto ci sia di vero in questi racconti, ma ho capito bene di cosa si tratta?
Politici italiani avrebbero commissionato a mafiosi, naturalmente a pagamento, lo smaltimento illegale di intere navi cariche di pericolosi veleni, a volte scorie radioattive.
Ben coscienti che l'inabissamento nel nostro mare lo avrebbe inquinato in maniera terribile, mettendo in sicuro pericolo la salute degli Italiani, cancro eccetera.



padre-padrone uccide la figlia-oggetto

Sanaa, una ragazza marocchina di diciotto anni, è stata uccisa dal padre.


Un senso di tenerezza mi ha invaso, guardando la foto di questa giovane e sfortunata donna, il cui desiderio era quello di poter vivere in tranquillità la sua vita insieme ad un ragazzo, scelto da lei e non dalla sua famiglia.

Si è detto che il genitore di lei fosse contrario a questa unione perché il ragazzo non era musulmano e perché era più grande di lei: 31 anni.
Non diciamo sciocchezze, sappiamo tutti che la giovane età della donna non è un ostacolo per i musulmani, abbiamo letto di unioni imposte dai genitori a figlie che in realtà erano bambine!

A quanto sembra, il fatto che sua figlia andasse a lavorare ma non versasse lo stipendio a lui e avesse scelto di convivere col suo ragazzo, era sentita come una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Ogni giorno amici e conoscenti lo criticavano perché non riusciva a imporre alla figlia le regole del padre padrone.
Non ha resistito, e ha ucciso la figlia con grande crudeltà.

Mi è sembrato di ritornare ai tempi della mia infanzia, quando leggevo di genitori siciliani che punivano con la morte le figlie che avevano osato mettere in atto comportamenti amorosi da loro disapprovati.

Che orrore poi leggere le dichiarazioni della madre della sfortunata ragazza, che comprende e giustifica l'atto del coniuge carnefice.

Ancora una volta siamo alle solite: la figlia femmina, le donne in genere, sono una categoria inferiore, non possono essere portatrici di sogni e progetti individuali, ma sono su questa terra per servire i maschi loro padroni.

Come è stato anche detto da autorevoli esponenti dell' Islam progressista: la sorte di queste popolazioni, ma direi anche del mondo intero, deriva dal riconoscimento della pari dignità dei due sessi e dal miglioramento della condizione della donna.

Ma c'è da fare anche in Italia dove, secondo ciò che si legge, alcune donne sono state scelte come ministre del governo in cambio di favori sessuali.
Sarebbe orrendo se fosse vero, e il brutto è che quasi tutti pensano che le cose possano davvero essere andate così.



martedì 15 settembre 2009

Pitigliano
















sulla mafia

su cosa sia veramente la mafia oggi, vedi un articolo di Roberto Scarpinato:

http://temi.repubblica.it/micromega-online/la-mafia-il-potere-e-la-cultura/