oops ! è sparita
lunedì 30 maggio 2011
strategie intelligenti
Mark Zuckerberg, creatore di Facebook, ha dichiarato di voler diventare vegetariano.
Essendo un carnivoro, per riuscire nell'impresa, ha voluto al suo fianco un personal trainer che lo aiutasse nell'intento, escogitando delle mirabolanti strategie vincenti.
E qual è la strategia del momento? Per insegnare al suo allievo a schifarsi della carne, il trainer gli ha imposto di mangiare solo carne di animali uccisi da lui stesso.
SI lo so, immagino che la strategia consistesse nel fatto che il giovane Zuckerberg, posto di fronte al fatto di dover uccidere dei poveri animali, si sarebbe ritratto dallo spiacevole compito.
E qual è stato il risultato? Ieri il giovane Z. dichiarava tranquillo di aver ucciso una mucca e una pecorella.
Essendo un carnivoro, per riuscire nell'impresa, ha voluto al suo fianco un personal trainer che lo aiutasse nell'intento, escogitando delle mirabolanti strategie vincenti.
E qual è la strategia del momento? Per insegnare al suo allievo a schifarsi della carne, il trainer gli ha imposto di mangiare solo carne di animali uccisi da lui stesso.
SI lo so, immagino che la strategia consistesse nel fatto che il giovane Zuckerberg, posto di fronte al fatto di dover uccidere dei poveri animali, si sarebbe ritratto dallo spiacevole compito.
E qual è stato il risultato? Ieri il giovane Z. dichiarava tranquillo di aver ucciso una mucca e una pecorella.
sabato 28 maggio 2011
giovedì 26 maggio 2011
una vicenda triste
Voglio parlare di una cosa molto delicata e terribile: una piccola è morta perché dimenticata dal papà in macchina, al sole, per 5 ore.
Una cosa tremenda, poteva succedere a chiunque, è stato detto.
La mamma, dopo una prima reazione istintiva contro il marito, lo ha difeso con una dichiarazione pubblica in TV.
E' vero, fare i genitori è la cosa più difficile del mondo, un mestiere impossibile, si sbaglia sempre o meglio, quasi sempre.
Sento il bisogno di raccontare come ho vissuto personalmente questa triste vicenda. Nelle parole della mamma ho sentito un eccesso di giustificazioni nei confronti del marito: lo ha descritto come una persona oberata da troppi compiti: pensare alla bambina, perché la moglie era incinta di 8 mesi, pensare al lavoro all'Università, alla casa da poco ristrutturata, ecc. Troppi impegni cui star dietro nella nostra vita di tutti i giorni, la conclusione era che , per questa serie di ragioni, il marito non era colpevole di nulla.
Ecco, quest'ultima frase mi è sembrata inopportuna, e forse non giusta.
Molto si è parlato di questa vicenda sui giornali, e tanti pareri sono stati espressi.
A giudicare dalle opinioni riportate, mi è sembrato che prevalessero i giudizi assolutori, fino ad arrivare alla dichiarazione espressa oggi su Metro da Luisa Muraro: Se la madre di Elena la difende, noi assolviamo il padre...dovremmo augurarci che dimentichi...
A me è sembrata una vicenda dostoevskiana.
Sia pur con tutte le giustificazioni che possiamo affannarci a trovare per il papà, identificandoci con lui e con quello che ha detto a sua difesa la moglie, resta il fatto che ha dimenticato la sua bambina in macchina al sole, e che questa dimenticanza ne ha causato la morte.
Non so, forse dovremmo tagliare qualcuna delle cose che facciamo nella nostra vita, per privilegiare la cura delle persone.
Quest' ansia collettiva di assolvere il papà della bimba, pur pensando che questa vicenda deve averlo colpito orribilmente, mi ha dato come l'impressione che la vita di quella bambina fosse poco importante.
P.S. Il culmine dell'assurdo è stato raggiunto dalle dichiarazioni di uno psicologo, maschio, il quale ha dichiarato che gli uomini non ce l'hanno nel sangue la cura dei figli.
Come a dire che la cura dei figli spetta alle donne. Quindi i maschi sarebbero degli incapaci mentali ed emotivi, degli irresponsabili.
Ma questo psicologo ha riflettuto su quello che ha detto?
Una cosa tremenda, poteva succedere a chiunque, è stato detto.
La mamma, dopo una prima reazione istintiva contro il marito, lo ha difeso con una dichiarazione pubblica in TV.
E' vero, fare i genitori è la cosa più difficile del mondo, un mestiere impossibile, si sbaglia sempre o meglio, quasi sempre.
Sento il bisogno di raccontare come ho vissuto personalmente questa triste vicenda. Nelle parole della mamma ho sentito un eccesso di giustificazioni nei confronti del marito: lo ha descritto come una persona oberata da troppi compiti: pensare alla bambina, perché la moglie era incinta di 8 mesi, pensare al lavoro all'Università, alla casa da poco ristrutturata, ecc. Troppi impegni cui star dietro nella nostra vita di tutti i giorni, la conclusione era che , per questa serie di ragioni, il marito non era colpevole di nulla.
Ecco, quest'ultima frase mi è sembrata inopportuna, e forse non giusta.
Molto si è parlato di questa vicenda sui giornali, e tanti pareri sono stati espressi.
A giudicare dalle opinioni riportate, mi è sembrato che prevalessero i giudizi assolutori, fino ad arrivare alla dichiarazione espressa oggi su Metro da Luisa Muraro: Se la madre di Elena la difende, noi assolviamo il padre...dovremmo augurarci che dimentichi...
A me è sembrata una vicenda dostoevskiana.
Sia pur con tutte le giustificazioni che possiamo affannarci a trovare per il papà, identificandoci con lui e con quello che ha detto a sua difesa la moglie, resta il fatto che ha dimenticato la sua bambina in macchina al sole, e che questa dimenticanza ne ha causato la morte.
Non so, forse dovremmo tagliare qualcuna delle cose che facciamo nella nostra vita, per privilegiare la cura delle persone.
Quest' ansia collettiva di assolvere il papà della bimba, pur pensando che questa vicenda deve averlo colpito orribilmente, mi ha dato come l'impressione che la vita di quella bambina fosse poco importante.
P.S. Il culmine dell'assurdo è stato raggiunto dalle dichiarazioni di uno psicologo, maschio, il quale ha dichiarato che gli uomini non ce l'hanno nel sangue la cura dei figli.
Come a dire che la cura dei figli spetta alle donne. Quindi i maschi sarebbero degli incapaci mentali ed emotivi, degli irresponsabili.
Ma questo psicologo ha riflettuto su quello che ha detto?
a Roma
A Roma: braccialetti agli ambulanti extracomunitari.
Ma come hanno potuto solo pensarla una simile iniziativa di stampo nazista?
sabato 21 maggio 2011
a 10 anni si è bambini
Leggete un po':
blitzquotidiano.it/predi-pedofili--abusi-sessuali
Insomma, secondo un'indagine commissionata dalla Chiesa cattolica, non è pedofilo il prete che abusa di un bambino di 10 anni!
venerdì 20 maggio 2011
soldi pubblici buttati
La Rai ha deciso di chiudere il programma di Sgarbi, dopo una sola puntata.
Flop di ascolti, e critiche al programma, da molti ritenuto una trasmissione in favore di Berlusconi.
Sapete come si è difeso Sgarbi dalle critiche di programma malfatto? Ha detto: è tutta colpa di Saviano.
Saviano infatti aveva fatto un programma culturale, ottenendo grandi ascolti e grandi consensi, e lui allora ha fatto lo stesso, ma la cosa non è andata bene. Quindi è colpa di Saviano.
Ma costui(Sgarbi) è capace di usare il ragionamento?
Saviano fa un programma culturale ed ottiene successo, allora anche Sgarbi fa un programma culturale ma non riscuote successo. Quindi è colpa di Saviano.
Non gli passa neanche per l'anticamera del cervello che lui un programma culturale non abbia saputo farlo.
Flop di ascolti, e critiche al programma, da molti ritenuto una trasmissione in favore di Berlusconi.
Sapete come si è difeso Sgarbi dalle critiche di programma malfatto? Ha detto: è tutta colpa di Saviano.
Saviano infatti aveva fatto un programma culturale, ottenendo grandi ascolti e grandi consensi, e lui allora ha fatto lo stesso, ma la cosa non è andata bene. Quindi è colpa di Saviano.
Ma costui(Sgarbi) è capace di usare il ragionamento?
Saviano fa un programma culturale ed ottiene successo, allora anche Sgarbi fa un programma culturale ma non riscuote successo. Quindi è colpa di Saviano.
Non gli passa neanche per l'anticamera del cervello che lui un programma culturale non abbia saputo farlo.
Israele e Palestina
Il Presidente degli Stati Uniti Obama ha fatto una proposta ad Israeliani e Palestinesi: 2 stati.
Pe far ciò, ha proposto che Israele torni ai confini del 1967.
La proposta pare non sia piaciuta a nessuno dei due contendenti, nei prossimi giorni cercherò di capire meglio il perché dei Palestinesi.
Per Israele, il primo ministro Netanyahu ha detto che i confini del 1967 sono indifendibili e lascerebbero larghe porzioni della popolazione israeliana in Giudea e Samaria fuori dai confini dello Stato ebraico.
Questo dunque è il motivo addotto per il rifiuto.
Curioso che gli israeliani non abbiano finora applicato lo stesso modo di pensare ai territori palestinesi che aspiravano a diventare stato della Palestina: territori accerchiati, divisi, spezzettati. In cui gli abitanti per andare da un pezzetto all'altro, per esempio da casa al lavoro, sono costretti ad attraversare molteplici posti di blocco. Leggete i libri di Suad Amiry.
Pe far ciò, ha proposto che Israele torni ai confini del 1967.
La proposta pare non sia piaciuta a nessuno dei due contendenti, nei prossimi giorni cercherò di capire meglio il perché dei Palestinesi.
Per Israele, il primo ministro Netanyahu ha detto che i confini del 1967 sono indifendibili e lascerebbero larghe porzioni della popolazione israeliana in Giudea e Samaria fuori dai confini dello Stato ebraico.
Questo dunque è il motivo addotto per il rifiuto.
Curioso che gli israeliani non abbiano finora applicato lo stesso modo di pensare ai territori palestinesi che aspiravano a diventare stato della Palestina: territori accerchiati, divisi, spezzettati. In cui gli abitanti per andare da un pezzetto all'altro, per esempio da casa al lavoro, sono costretti ad attraversare molteplici posti di blocco. Leggete i libri di Suad Amiry.
lunedì 16 maggio 2011
De Magistris a Napoli
Che bel risultato a Napoli per De Magistris, e che figura per il PD!
Era in presenza di un candidato che avrebbe forse potuto vincere al primo colpo, ha preferito cercarne un altro. Sbagliando.
E che figura anche per Sinistra e libertà. Ci voleva un po' di idealismo per far convergere i voti su De Magistris, peccato che stavolta abbia deciso di essere opportunista e convergere sul candidato del PD.
- piccole note: nel momento in cui scrivo, le quotazioni di De Magistris superano di 10 punti quelle del partito che lo appoggia. Segno che molta gente ha votato per la persona, e non per lo schieramento.
Alcuni commentatori pensano che anche una parte del partito di Vendola, abbia votato per l'ex magistrato, e non per quello suggerito dal partito.
Speriamo che tutto prosegua così, e che quando si andrà al ballottaggio il PD non faccia stronzate.
Era in presenza di un candidato che avrebbe forse potuto vincere al primo colpo, ha preferito cercarne un altro. Sbagliando.
E che figura anche per Sinistra e libertà. Ci voleva un po' di idealismo per far convergere i voti su De Magistris, peccato che stavolta abbia deciso di essere opportunista e convergere sul candidato del PD.
- piccole note: nel momento in cui scrivo, le quotazioni di De Magistris superano di 10 punti quelle del partito che lo appoggia. Segno che molta gente ha votato per la persona, e non per lo schieramento.
Alcuni commentatori pensano che anche una parte del partito di Vendola, abbia votato per l'ex magistrato, e non per quello suggerito dal partito.
Speriamo che tutto prosegua così, e che quando si andrà al ballottaggio il PD non faccia stronzate.
domenica 15 maggio 2011
Napoli: la società civile per Luigi De Magistris
Elezioni a Napoli
metto un link ad un appello di personalità della società civile, che invitano a votare per Luigi De Magistris come sindaco di Napoli.
Penso che se tutta la sinistra avesse puntato compatta su De Magistris, questo candidato avrebbe avuto la possibilità di vincere al primo colpo.
Ma il PD poteva mai aggregarsi ad un candidato dell'Italia dei Valori?
Ma ecco il link:
contro-la-destra-per-una-politica-nuova-appello-della-societa-civile-per-luigi-de-magistris-sindaco-di-napoli
metto un link ad un appello di personalità della società civile, che invitano a votare per Luigi De Magistris come sindaco di Napoli.
Penso che se tutta la sinistra avesse puntato compatta su De Magistris, questo candidato avrebbe avuto la possibilità di vincere al primo colpo.
Ma il PD poteva mai aggregarsi ad un candidato dell'Italia dei Valori?
Ma ecco il link:
contro-la-destra-per-una-politica-nuova-appello-della-societa-civile-per-luigi-de-magistris-sindaco-di-napoli
mercoledì 11 maggio 2011
test Invalsi
Sento che questi fantomatici test Invalsi, al di là dell'effettiva capacità di misurare il livello degli insegnanti e degli allievi, in realtà servano a dichiarare non all'altezza determinate scuole, a chiuderle in quanto scuole pubbliche, e ad offrirle ai privati.
E' vero?
E' vero?
tagli alla Sanità
Per il secondo giorno consecutivo assisto in TV ad un servizio giornalistico raccapricciante.
Mostra i pronto soccorso di 2 grandi Ospedali romani, ridotti all'impotenza. Non riescono più a svolgere le loro funzioni perché, a causa dei tagli, sono stati tagliati i posti-letto, e quindi il pronto-soccorso è diventato un reparto di multidegenza.
I disgraziati pazienti sulle barelle, anche per 3 giorni, in una sala tutti insieme, senza poter andare decentemente al bagno, riposare, ecc. E menomale che c'è l'aiuto dei parenti e spesso la compassione e comprensione degli infermieri.
Paghiamo le tasse, abbiamo diritto ad essere tranquilli che, se un male ci prenderà, saremo curati efficacemente e con dignità.
E' chiaro che i soldi che non ci sono più per la Sanità sono andati da un'altra parte.
Mostra i pronto soccorso di 2 grandi Ospedali romani, ridotti all'impotenza. Non riescono più a svolgere le loro funzioni perché, a causa dei tagli, sono stati tagliati i posti-letto, e quindi il pronto-soccorso è diventato un reparto di multidegenza.
I disgraziati pazienti sulle barelle, anche per 3 giorni, in una sala tutti insieme, senza poter andare decentemente al bagno, riposare, ecc. E menomale che c'è l'aiuto dei parenti e spesso la compassione e comprensione degli infermieri.
Paghiamo le tasse, abbiamo diritto ad essere tranquilli che, se un male ci prenderà, saremo curati efficacemente e con dignità.
E' chiaro che i soldi che non ci sono più per la Sanità sono andati da un'altra parte.
Lavoro e scuse in ritardo
Imbarazzate scuse della Confindustria per l'applauso tributato al rappresentante della Thyssen in Italia. Meglio tardi che mai.
La triste e agghiacciante vicenda è nota: in uno stabilimento della Thyssen in Italia, 7 operai sono morti bruciati.
Sono morti perché, chi dirigeva la fabbrica aveva ritenuto spesa inutile mettere in sicurezza i macchinari e gli ambienti, dato che entro poco tempo il reparto sarebbe stato chiuso.
La valorosa équipe del giudice Guariniello ha fatto condannare a 17 anni il responsabile della fabbrica.
Lode ai giudici per la giusta condanna? No, gli industrialoni si sono preoccupati perché, se uno di loro si comporta male e viene punito per questo, non converrà più impiantare fabbriche in Italia.
L'applauso voleva forse dire: ci dispiace per te, noi avremmo fatto lo stesso?
P.S. Questa storia fa il paio con il tentativo di Marchionne, seguito amorevolmente da Confindustria, di imporre agli operai delle sue fabbriche orari assurdi e abolizione dei diritti sindacali e costituzionali.
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