lunedì 4 giugno 2012

La libreria del buon romanzo


Ho appena finito di leggere La libreria del buon romanzo, di Laurence Cossé, autrice francese di successo.
E' la storia di un uomo e una donna, dalle storie personali molto diverse, che uniscono i loro sforzi per aprire la loro libreria ideale. E cioè una libreria in cui vengano venduti solo i romanzi-capolavoro, classici o nuovi che siano.

Quale amante della letteratura, dice la quarta di copertina, non ha mai sognato di aprire la sua libreria?
Arrivata ad un terzo della lettura, stavo rinunciando a proseguire: molto faticose le descrizioni alternate di alcuni personaggi.
Di salto in salto, arrivata circa a metà, sono stata presa dal racconto e l'ho finito in poche ore.
Il racconto si era trasformato in un giallo: chi stava tentando di boicottare, anche in maniera violenta la libreria che voleva rilanciare i libri belli, quelli che meritano di rimanere nel tempo e che regalano qualcosa di speciale al nostro spirito?
Solo che nel libro si pongono domande, si seguono piste, e alla fine  si lascia tutto nell'indefinitezza, forse per mancanza di idee.

Purtroppo il libro che parla di una libreria fatta solo di libri belli, è proprio uno di quelli che i nostri librai avrebbero scartato, uno di quei libri che si fa leggere, ma solo per passare un po' di tempo.




Nemi, Diana e le fragole



I primi di giugno vi consiglio di visitare Nemi, un paesino vicino Roma.
Il nome deriva da nemus, che vuol dire bosco. Infatti anticamente sulle rive del lago sorgeva una foresta dedicata alla dea Diana.
Accanto ad essa era stato edificato un santuario, sempre in onore della dea, a guardia del quale si aggirava giorno e notte il sacerdote con la spada sguainata.
Se si addormentava lo faceva a suo rischio e pericolo, infatti secondo la regola chiunque poteva prendere il suo posto, naturalmente dopo averlo ucciso.

Vi consiglio questa piccola gita sia perché il paesino è incantevole, e la vista sul lago ha un certo fascino, sia perché in quei giorni vi si svolge ogni anno la sagra delle fragole. 
Anzi ne approfitto per suggerivi una marmellata alle fragole. Vedrete che non è difficile prepararla e non porta via troppo tempo.
Arrivederci e deliziatevi!






































































 
Marmellata di fragole
Ingredienti:
1 chilo di fragole, g 800 di zucchero, buccia grattugiata di limone, succo di limone.


Procedimento:
pulire le fragole, l'ultima volta sciacquarle in vino bianco.
Metterle nella pentola (frullate) con il succo di limone e lo zucchero, girare col cucchiaio di legno.
Portare ad ebollizione, poi cuocere a fuoco moderato.
Se necessario, schiumare ogni tanto.
Sarà pronta quando, immergendo il cucchiaio di legno, rimarrà coperto da un velo di marmellata.
Ad ogni modo deve cuocere almeno un'ora.
Versare la marmellata calda in vasi puliti di vetro, porre sulla marmellata un disco di carta da forno passata prima in cognac o grappa.
Chiudere bene e rovesciare i barattoli. Questo servirà a disinfettare col calore il coperchio.
Dopo 15/20 minuti girare nuovamente i barattoli e far raffreddare a temperatura ambiente.
Conservare in luogo buio.